È Luigi D’Amelio del Birrificio Extraomnes di Marnate (VA) ad aggiudicarsi l’ambitissimo titolo di Birraio dell’Anno 2013, riconoscimento giunto alla sua quinta edizione ideato e organizzato dal network Fermento Birra con la sponsorizzazione di Comac, che premia eccellenza e costanza qualitativa dimostrata nel corso dell’anno solare appena concluso. Una sorta di Pallone d’Oro del mondo della birra artigianale italiana che ha visto coinvolti oltre cinquanta giurati, un squadra distribuita in maniera omogenea sul territorio nazionale formata da degustatori professionisti ed esperti del settore, chiamati ad esprimere il proprio personale podio di gradimento.
Luigi D’Amelio si è imposto su birrai blasonati, nonostante la giovane età produttiva (2010), grazie a birre di personalità firmate con uno stile ispirato alle migliori espressioni moderne del Belgio. Birre intriganti, complesse, contraddistinte sempre da una freschezza di fondo, dall’immancabile secchezza e da una scorrevolezza pericolosa. Ne sono un fulgido esempio la Blond, con i suoi profumi agrumati e le note speziate dei lieviti, o la Zest, caratterizzata da un esplosivo bouquet di pesca e frutta esotica, entrambe “timbrate” Extraomnes per quel tagliente amaro finale. Un birraio che ha dimostrato la sua bravura con birre di spessore come la Straff, la Tripel e la natalizia Kerst. Un 2013 che lo ha visto protagonista con molte novità che hanno riscosso un immediato successo di pubblico e critica come la saison Wallonie, la floreale Hopbloem aromatizzata con foglie dell’esotica Combava, la possente Quadrupel. Al suo arco non mancano birre affinate in botte come la sorprendente Weltanschauung, una oud bruin affinata 20 mesi in barrique o birre speciali come la Donker, un imperial stout aromatizzata con caffè etiope.Anche se il birrificio fa capo ad El Mundo, una azienda di caffé del varesotto, Extraomnes è una creatura di Luigi D’Amelio. Un nome che circola già da tempo nel mondo della birra artigianale, ben prima che diventasse birraio, per via delle sue abilità di degustatore, affinate con i corsi per sommelier Ais e Onav e soprattutto con le illuminanti lezioni di Luigi Veronelli nei primi anni ’90, oltre che per la sua urticante vis polemica praticata nei vari forum della rete, dove imperversa con il nome di Schigi, soprannome con il quale è conosciuto ai più. Autodidatta, deve moltissimo ai numerosi viaggi in Belgio compiuti con l’amico fraterno Lorenzo “Kuaska” Dabove, rinomato degustatore e giudice internazionale e ai proficui scambi con i molti amici homebrewer.
IL BIRRIFICIO
Nato nel 2010, il birrificio si trova a Marnate nel varesotto in uno stabile dell’azienda di caffè El Mundo, entusiasta promotrice del progetto Extraomnes. Sono una quindicina le etichette tra fisse e stagionali, imbottigliate nel formato da 33cl, tutte ad alta fermentazione di stampo belga. In produzione Luigi D’Amelio è affiancato da Stefano Zandalini e Stefano Celora. 1000hl la birra prodotta annualmente con un impianto da 10hl e una cantina da 170hl. Info: extraomnes.com
IL PREMIO
Il premio, giunto alla quinta edizione, nasce con l’intento di riconoscere il lavoro di un birraio svolto nel corso di un intero anno. A differenza dei classici riconoscimenti, non intende valutare la bontà di una birra in un preciso momento, ma piuttosto la bravura tecnica del birraio nel suo complesso, la sua filosofia, la costanza qualitativa dei prodotti. Un approccio fondato sull’intimo legame tra birra artigianale e il produttore, che ha permesso di superare alcuni limiti di molte competizioni dedicate alle birre artigianali, come quello delle classificazioni che caratterizzano i principali concorsi (data l’oggettiva difficoltà ad inquadrare soprattutto i tanti prodotti nostrani) o di evitare la premiazione di quelle che potremo definire “birre da concorso”, birre a volte fortuite, difficilmente reperibili dal consumatore e spesso ancor più difficilmente ripetibili dal birraio.
CLASSIFICA BIRRAIO DELL’ANNO 2013
1) Luigi “Schigi” D’Amelio, birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
2) Giovanni Campari, Birrificio del Ducato di Roncole Verdi di Busseto (PR)
3) Nicola Perra, birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
4) Riccardo Franzosi, Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
5) Gino Perissutti, birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sotto (UD)
I GIURATI DELL’EDIZIONE 2013
Andrea Ambrosini, Marco Bellini, Davide Bertinotti, Gianluca Bianchi, Matteo Billia, Flavio Boero, Massimo Bombino, Vanni Borin, Alberto Botti, Andrea Camaschella, Luca Turchetta, Simone Cantoni, Mirko Caretta, Luca Celoria, Manuele Colonna, Fabio Cornelli, Andrea Crippa, Alessio Deplano, Manila Di Benedetto, Francesco Donato, Daniele Fajner, Massimo Faraggi, Stefano Frasca, Michele Galati, Filippo Garavaglia. Luca Gatteschi, Marco Ghelfi, Giuseppe Ghighini, Luca Giaccone, Marco Giannasso, Lorenzo Dabove, Alberto Laschi, Enrico Lovera, Maurizio Maestrelli, Antonio Maiorano, Giorgio Marconi, Daniele Merli, Alessandro Meroni, Enzo Pinelli, Marco Pion, Marco Piraccini, Gianluca Polini, Giancarlo Raccagni, Sergio Riccardi, Stefano Ricci, Isidoro Sanna, Gianfranco Sansolino, Eugenio Signoroni, Gabriele Triossi, Marco Tripisciano, Andrea Turco, Nicola Utzeri, Marco Valente, Marco Valenti