Il premio nasce con l’intento di riconoscere il miglior birraio italiano valutando il suo lavoro complessivo durante l’intero anno. A differenza dei premi riconosciuti dai tradizionali concorsi, Birraio dell’Anno non premia la qualità di una singola birra ma quella dell’intera produzione. Inoltre per partecipare il birrificio non deve iscriversi ma, di fatto, partecipano alla competizione tutti i birrifici italiani che hanno i requisiti per farlo (impianto di proprietà, birre in commercio nell’anno giudicato, etc..).
I voti saranno espressi da esperti che a doti degustative affiancano una conoscenza profonda del panorama birrario italiano, distribuiti sul territorio nazionale in maniera proporzionale alla diffusione dei birrifici. Nelle scelte di ogni singolo giudice subentrano inevitabilmente elementi valutativi di carattere soggettivo (in definitiva la capacità di emozionare), ma ci sono alcuni valori oggettivi che il birraio votato deve avere.
Requisiti
I birrai votati devono produrre in Italia.
Non possono essere votati birrai giudicati per birre realizzate con un marchio beer firm (sono esclusi anche i birrai dotati di un impianto ma le cui birre sono in prevalenza prodotte in conto terzi).
I birrai devono aver prodotto birre messe in commercio per l’intero anno esaminato e averle realizzate con lo stesso marchio.
Non possono essere votati produttori che ricevono mosto o birra da terzi, realtà che svolgono di fatto un lavoro prevalente di cantina (es. birra maturata in botti) o comunque un’attività dove il controllo delle fasi produttive risulta parziale. Nel caso di dotazione di impianto da parte di queste realtà, che quindi di fatto acquisiscono lo status di birrifici, l’organizzazione si riserva il diritto di valutarne l’inserimento nella categoria Emergente o in quella di Birraio dell’Anno a seconda del tipo di attività svolta precedentemente.
Fermo restando i requisiti di cui sopra, può essere votato come Birraio dell’Anno colui che ha accumulato un’esperienza come responsabile di produzione maggiore di due anni rispetto all’anno giudicato. Es: concorrono nella categoria Birraio dell’Anno 2022 i birrai che hanno prodotto birre messe in commercio prima del 31 dicembre 2019, o comunque, nel caso di cambio birrificio, che hanno accumulato antecedentemente all’anno giudicato due anni di esperienza come responsabili di produzione (al computo non si calcolano gli anni alla guida di una beer firm). Nel caso di un aiuto birraio che eredita il timone del birrificio, l’organizzazione si riserva il diritto di valutare il suo ruolo effettivo pregresso in produzione e la sua candidabilità.
Fermo restando i requisiti di cui sopra, può essere votato come Birraio Emergente chi, non avendo precedentemente ricoperto ruolo di responsabile di produzione (non si considerano gli anni alla guida di una beer firm), ha svolto la propria attività per un birrificio che ha messo in commercio per la prima volta le proprie birre durante i due anni antecedenti all’anno giudicato. Es.: concorrono nella categoria Birraio Emergente 2022 i birrai che hanno prodotto le loro prime birre con birrifici nati o dotati di impianto nel biennio 2020/2021. Non sono considerati emergenti, ma partecipano al premio Birraio dell’Anno, quei birrai che hanno già partecipato come emergenti alle fasi finali della manifestazione.
Nel caso dovessero sorgere problemi circa l’individuazione del birraio (es: il birraio fondatore è diventato ispiratore/supervisore e non è più ideatore/esecutore materiale delle ricette, presenza di più birrai attivi), sarà considerato ai fini del calcolo dei voti il birrificio e, se vincitore, affidata all’organizzazione l’individuazione e la possibilità di conferire un premio plurimo.
Giudizio globale
La valutazione deve riguardare la produzione nel suo complesso considerando le birre prodotte durante l’anno in bottiglia/lattina e/o in fusto.
Stabilità
Il giudizio deve tener conto della costanza qualitativa, intesa come assenza di difetti, valutata sulla produzione dell’intero anno. Stabilità intesa anche come capacità di saper riprodurre una determinata birra. È da preferire dunque un birraio che produce sempre buone birre, ad un altro che produce birre sufficienti e raramente birre ottime.
Bonus
Nel caso di indecisione tra più birrai la scelta deve ricadere su quel birraio che nei complessivi anni di attività abbia dimostrato una maggiore bravura (autorevolezza). Produrre sia in fusto che in bottiglia, in caso di incertezza, deve essere considerato un valore aggiunto, così come aver dimostrato abilità nella produzione di stili molto differenti tra loro.
Chi vince?
Birraio dell’Anno
Il vincitore del premio Birraio dell’Anno viene individuato attraverso due votazioni. Durante la prima votazione ai giudici viene chiesta una rosa di 20 nomi che determinerà (1 punto ad ogni voto) la lista dei 20 birrai che parteciperanno all’evento. Con la seconda votazione i giudici esprimeranno una classifica di 5 nomi scelti tra i 20 candidati (saranno attribuiti 5 punti al primo, 4 al secondo, etc..), che individuerà il vincitore. In caso di ex-equo si procederà al ballottaggio dei birrai che hanno preso più preferenze, riconsultando i giudici.
Birraio Emergente
Il vincitore del premio Birraio Emergente viene individuato attraverso due votazioni. Durante la prima votazione ai giudici viene chiesto un podio di 3 nomi (al primo della lista verranno attribuiti 5 punti, al secondo 3, al terzo 1), che determinerà la classifica dei 5 birrai che parteciperanno all’evento. Con la seconda votazione i giudici esprimeranno una preferenza tra la rosa dei 5 candidati, eleggendo il vincitore, ovvero il birraio che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze. In caso di ex-equo si procederà al ballottaggio dei birrai che hanno preso più preferenze, riconsultando i giudici.
Chi vota?
Circa 100 esperti italiani selezionati per competenza, conoscenza della realtà birraria italiana e posizione geografica, verranno chiamati ad esprimere le loro preferenze che determineranno i 20 birrifici candidati a Birraio dell’Anno e i 5 birrifici candidati a Birraio Emergente e, in seconda votazione, i vincitori delle rispettive categorie.